Specialista di riferimento: Dott. Guido Delorenzi
La protesi dentale è un manufatto, realizzato per mano di specialisti in Odontotecnica, utilizzato per rimpiazzare la dentatura originaria persa o compromessa per motivi funzionali e/o estetici.
Esistono due diversi tipi di protesi entrambe utilizzate nel nostro studio: fissa e mobile.
Protesi fissa
Sostituisce gli elementi dentari naturali con manufatti definitivi e stabili. Si tratta di corone (sostituti artificiali di un solo dente) e ponti (sostituiti di più elementi dentari) cementati a pilastri di sostegno naturali (denti e radici contigui) o impianti.
Sono fissi in quanto non possono essere rimossi dal paziente.
Negli ultimi anni grande importanza ha assunto la realizzazione computer-assistita di protesi fisse con tecnologia CAD/CAM. Ogni tipo di modellazione per protesi fissa per rispondere alle caratteristiche di funzionalità, resistenza, innocuità ed estetica deve avere i seguenti fondamentali requisiti:
- Modellazione anatomicamente perfetta;
- Punto di contatto ;
- Corretta occlusione;
- Giuste dimensioni degli spazi interdentali e interstiziali;
- Corretta ricostruzione della curvatura assiale;
- Arrotondamento delle cuspidi ;
- Modellazione del colletto a lama di coltello .
Protesi mobile
Con il termine “protesi mobile” si intendono tutte le protesi atte alla sostituzione di intere arcate o parti di essa. Sono definite mobili in quanto possono essere rimosse facilmente dal paziente durante l’arco della giornata.
La protesi mobile si divide in: protesi parziale e protesi totale.
Protesi parziale
La protesi parziale si ancora tramite ganci o attacchi ai denti rimanenti.
Quando la protesi parziale ha una struttura di sostegno metallica viene definita protesi scheletrata e se mista con attacchi di precisione su elementi pilastro viene detta protesi combinata.
Si può realizzare anche una protesi tipo scheletrato in resina acetalica o termopressata senza ganci in metallo. È anche realizzabile una protesi a base di nylon e quindi senza metallo e con caratteristiche di biocompatibilità e flessibilità.
Protesi totale
Rientra tra i dispositivi afisiologici, in quanto i carichi masticatori vengono completamente scaricati sulla mucosa e sull’osso sottostante, perché denti residui o radici vengono a mancare (edentulia). Ha quindi il compito di ristabilire completamente le funzioni masticatorie. Nell’esecuzione di questa protesi bisogna rispettare il profilo del viso (profilo facciale).
Essa è meglio definita “mobile totale” in quanto risulta essere un dispositivo che il paziente stesso può rimuovere e reinserire in qualsiasi momento della giornata.